Fattura elettronica errata: cosa fare in caso di errata fatturazione elettronica – la Guida Danea
Hai emesso una fattura elettronica sbagliata? Niente panico, ecco la guida Danea in caso di fattura elettronica errata! Perchè errare è umano ma non saper come rimediare è snervante!
Gli errori purtroppo accadono. C’è poco da fare. L’arrivo della fatturazione elettronica ha portato a galla molti errori che storicamente imprese e professionisti commettevano (fatture senza codici fiscali, fatture a p.iva errate o chiuse, aliquote IVA errate…).
La domanda che sorge spontanea, e da cui nasce questa guida, è: cosa fare in caso di fattura elettronica errata?
Prima di fornire la risposta è fondamentale avere in mente
2 semplici regole:
- Una fattura elettronica inviata e non scartata si considera emessa e non più modificabile.
- Si renderà quindi necessario emettere una nota di variazione (nota d’accredito o nota d’addebito).
- Una fattura “Non consegnata” è comunque valida!
- In caso di mancata consegna (Codice Destinatario 0000000/non specificato oppure problemi di consegna telematica), la fattura si considera ugualmente emessa ma non consegnata al cliente, pertanto il cliente dovrà scaricarla accedendo al proprio cassetto fiscale dall’area riservata dell’Agenzia delle Entrate (vedi sotto).
- Il fornitore è tenuto ad informare il cliente sulla messa a disposizione della fattura nel cassetto fiscale.
Errori e il percorso della fattura elettronica
Per rispondere alla domanda
“cosa fare in caso di fattura elettronica errata?”
ci baseremo sul percorso di una fattura elettronica
- La fattura viene creata ed emessa (non ancora inviata). Cosa fare in caso di errore prima dell’invio?
- La fattura è stata inviata allo SdI (Sistema d’Interscambio dell’Agenzia delle Entrate). Cosa fare in caso di errore subito dopo l’invio?
- Lo SdI può prendersi fino a 5 giorni per:
- accettare la fattura;
- scartare la fattura con motivazione. Cosa fare in caso di scarto da parte dello SdI?
- Lo
SdI dopo aver accettato la fattura la inoltra al destinatario e questa
compirà differenti percorsi a seconda che sia stata inviata a:
- un soggetto privato (P.Iva) o un consumatore (soggetto privo di P.IVA come i cittadini o i condomini), vai al percorso e alle istruzioni in caso di errore;
- un ufficio PA (pubblica amministrazione), vai al percorso e alle istruzioni in caso di errore.